Descrizione
Utilizzo e abbinamenti
È la confettura per eccellenza della prima colazione, dal sapore intenso e pungente. Ottima spalmata sul pane croccante e per la preparazione di dolci da forno. Da non perdere l’accostamento a formaggi stagionati ed erborinati. Grazie al sapore leggermente agre risulta inoltre ottima anche accostata alla selvaggina.
Curiosità
Il mirabolano (Prunus cerasifera) è una specie originaria della Penisola Balcanica e dell’Asia minore; introdotto nel Mediterraneo dai Romani intorno al 150 a.C.. oggi è diffuso e coltivato praticamente in tutti i climi temperati. E’ una specie rustica che si è inselvatichita (nella sua forma originale), affine al susino europeo tanto che la pianta viene utilizzata con ottimi risultati come portainnesto per diverse Drupacee (susino, mandorlo, albicocco).
È infatti una pianta che non mancava mai nelle corti delle case di campagna, per la sua abbondante fioritura primaverile e le copiose produzioni di frutti.
Il frutto contiene vitamine A-B1-B2 e C ed alcuni sali minerali, tra cui soprattutto potassio, fosforo, calcio e magnesio. Particolarmente appetito da insetti, uccelli e mammiferi, questo frutto rappresenta in interessante attrazione per i cinghiali particolarmente ghiotti e le volpi che integrano la dieta nei periodi di scarsità di cibo.
*Da agricoltura biologica
**I valori nutrizionali riportati sono essenzialmente valori medi e rappresentano al meglio le quantità contenute nel prodotto, ma devono essere tenute in considerazione delle piccole variazioni dovute alla stagionalità del prodotto, al differente grado di maturazione della frutta impiegata e ad altri fattori che possono leggermente modificare i parametri dei singoli lotti.