Descrizione
Utilizzo e abbinamenti
È la confettura per eccellenza della prima colazione. Ottima spalmata sul pane tostato e, per i più golosi, accompagnata con dei riccioli di burro. Strepitosa per la preparazione di fragranti crostate o dolci al cucchiaio. Notevole infine se accostata a ricotte fresche di pecora e formaggi caprini per esaltarne il sapore.
Curiosità
Si tratta di un frutto a basso contenuto calorico ma ricco di zuccheri, fibre e sali minerali (sodio, calcio, potassio e ferro). Molto interessante è anche il contenuto in vitamine, soprattutto C e A.
Il nome generico, di antico uso, potrebbe derivare dal latino ‘ruber’ (rosso) per il colore rosso dei frutti di alcune specie dello stesso genere (come il lampone); il nome specifico si riferisce invece alle foglioline un po’ asimmetriche simili a quelle dell’olmo.
I fiori e frutti dolcissimi sono una fonte di nutrimento per svariate specie d’insetti, uccelli e piccoli mammiferi quali il moscardino (Muscardinus avellanarius), che spesso costruisce nidi proprio all’interno dei questi arbusti selvatici.
*Da agricoltura biologica
**I valori nutrizionali riportati sono essenzialmente valori medi e rappresentano al meglio le quantità contenute nel prodotto, ma devono essere tenute in considerazione delle piccole variazioni dovute alla stagionalità del prodotto, al differente grado di maturazione della frutta impiegata e ad altri fattori che possono leggermente modificare i parametri dei singoli lotti.